Capitolo 3. Modalità di lavoro

Sommario
Script di comandi
Salvare oggetti da uno script
Il terminale di gretl
Il concetto di "sessione"

Script di comandi

I comandi eseguiti in gretl usando le finestre di dialogo dell'interfaccia grafica vengono registrati sotto forma di un file "script" o "batch". Questi file possono essere modificati e ri-eseguiti, usando gretl o l'applicazione a riga di comando gretlcli.

Per visualizzare lo stato attuale dello script durante una sessione di gretl, basta scegliere Visualizza log comandi dal menù File. Questo file di log si chiama session.inp e viene sovrascritto ogni volta che si inizia una nuova sessione: per conservarlo, basta salvarlo con un nome diverso. I file di comandi vengono visualizzati più facilmente nella finestra di selezione dei file se vengono salvati con l'estensione ".inp".

Per aprire uno script di diversa provenienza, occorre usare il comando del menù File, Apri file comandi; per creare uno script da zero, occorre usare File, Nuovo file comandi dal menù, oppure il pulsante Nuovo file comandi dalla barra degli strumenti. In entrambi i casi si aprirà una finestra comandi (si veda la Figura 3-1).

Figura 3-1. Finestra comandi, modifica di un file di comandi

La barra degli strumenti in cima alla finestra comandi offre le seguenti funzioni (da sinistra a destra): (1) Salva il file; (2) Salva il file con un nome specifico; (3) Stampa il file (solo in Windows o nel desktop gnome); (4) Esegui i comandi nel file; (5) Copia il testo selezionato; (6) Incolla il testo selezionato; (7) Cerca e sostituisci testo; (8) Annulla l'ultimo comando Incolla o Sostituisci; (9) Aiuto (spostando il cursore sulla parola di un comando e premendo il punto di domanda si ottiene aiuto su quel comando); (10) Chiudi la finestra.

Facendo clic sull'icona Esegui o scegliendo File, Esegui dal menù, i risultati sono diretti in un'unica finestra, dove possono essere modificati, salvati, o copiati negli appunti.

Per conoscere meglio le possibilità fornite dagli script, è possibile usare il comando del menù Aiuto, Comandi testuali, o eseguire la versione a riga di comando del programma gretlcli e consultare il suo aiuto, oppure consultare il Capitolo 12 in questo manuale. In aggiunta, il pacchetto gretl contiene più di 70 script "di esempio": la maggior parte di essi sono relativi a Ramanathan (2002), ma possono essere usati in modo autonomo anche come introduzione alle possibilità di script offerte da gretl e ad alcuni aspetti di teoria econometrica. È possibile esplorare i file di esempio dal menù File, Apri file comandi, File di esempio: si troverà un elenco dei file, insieme a una breve descrizione dei problemi illustrati e dei dati utilizzati. Basta aprire un file ed eseguirlo per vederne i risultati.

Si noti che in uno script i comandi lunghi possono essere suddivisi in due o più righe, usando una barra inversa come carattere di continuazione della riga.

È anche possibile, se si vuole, usare insieme l'interfaccia grafica e le funzionalità di script, sfruttando le comodità offerte da ognuno dei due approcci. Ecco alcuni suggerimenti: