Capitolo 15. L'interfaccia a riga di comando

Sommario
Gretl sul terminale
Differenze con ESL di Ramanathan

Gretl sul terminale

Il pacchetto gretl include il programma a riga di comando gretlcli. Su Linux è possibile esegurlo in un terminale testuale o in un xterm (o simili), mentre su MS Windows può essere eseguito in una finestra di terminale (quella che di solito viene chiamata "prompt di MS-DOS"). gretlcli ha un file di aiuto, a cui si accede inserendo il comando "help" al prompt. Inoltre, può essere usato in modalità batch, inviando i risultati direttamente a un file (si veda la Sezione gretlcli nel Capitolo 12).

Se gretlcli è linkato alla libreria readline (ciò avviene automaticamente nella versione MS Windows, si veda anche l'Appendice B), è possibile richiamare e modificare i comandi già eseguiti, inoltre è disponibile il completamento automatico dei comandi. Per muoversi nella lista dei comandi già eseguiti è possibile usare i tasti Freccia Su/Giù, mentre per muoversi sulla riga di comando è possibile usare i tasti Freccia a destra/sinistra e le scorciatoie in stile Emacs[1]. Le scorciatoie più usate sono:

ScorciatoiaEffetto
Ctrl-aVa all'inizio della riga
Ctrl-eVa alla fine della riga
Ctrl-dCancella il carattere a destra

dove "Ctrl-a" significa premere il tasto "a" mentre si tiene premuto il tasto "Ctrl". Quindi se si vuole correggere qualcosa all'inizio della riga di comando, non occorre usare il tasto di cancellazione all'indietro su tutta la riga, basta saltare all'inizio della riga e aggiungere o cancellare i caratteri desiderati.

Inserendo le prime lettere del nome di un comando e premendo il tasto Tab, readline cercherà di completare automaticamente il nome del comando. Se esiste un solo modo di completare le lettere inserite, verrà inserito il comando corrispondente, altrimenti premendo Tab una seconda volta verrà visualizzata una lista delle alternative possibili.

Note

[1]

In realtà quelli mostrati sono i valori predefiniti, ma possono essere modificati: si veda il manuale di readline.